“Il fascino dei simboli labirintici, tra i più arcaici e ricchi di significati interconnessi, è innegabile per le singolari implicazioni che tali tracciati espressero e continuano a suggerire nelle attestazioni archeologiche, nelle tradizioni popolari, nei riti, nei miti, nell’arte e nella poesia contemporanea oltre che nella ricerca psicanalitica.
Se la primordialità e la straordinaria diffusione dei meandri e delle doppie spirali incisi sui reperti litici ne attesta la valenza emblematica di un vero e proprio linguaggio immaginale – da ritenersi una sorta di ponte verso l’astrazione verbale – il labirinto è, comunque, un enigma dalle molteplici, variegate interpretazioni, implicante l’allusione a sfaccettature semantiche rapportabili tra loro per affinità”[1].
(EMANUELA CHIAVARELLI).
GLI STUDENTI DELLA 4CL e 5CL, PRESENTERANNO IL 21 OTTOBRE 2017, ALLE ORE 15,30, NEL VICOLO DEGLI ERULI (Piazza Duomo), LAVORI REALIZZATI PER L’ALTERNANZA SCUOLA- LAVORO, PRESSO IL LABORATORIO DELL’ARTISTA PUPI PERATI.
LE CLASSI IMPEGNATE NEL PROGETTO SUL LABIRINTO, PROSEGUIRANNO DURANTE L’ANNO SCOLASTICO IN CORSO , CON RICERCHE ED ELABORATI A TEMA, LA PROPRIA RICERCA PERSONALE, SEGUITI DALL’INSEGNANTE DI DISCIPLINE PITTORICHE.
SI SEGNALA L’EVENTO .
SARANNO PRESENTI: L’ASSESSORE ALLA CULTURA
dott. GIACOMO GALAZZO, L’ARTISTA PUPI PERATI, IL CRITICO D’ARTE dott. ALLEGRINI GIOSUE’.