COMPLESSO DEL S.S. SALVATORE

L’Istituto di Istruzione Superiore A. Volta adotta il Complesso del S.S. Salvatore

Il Liceo Artistico A. Volta ha aderito alla Rete Nazionale de “La Scuola adotta un monumento” e partecipa al Concorso Nazionale “L’Archivio Nazionale dei monumenti adottati dalle scuole italiane terza edizione - Anno Scolastico 2017 – 2018” volto all’arricchimento del costituendo Archivio Nazionale dei monumenti adottati dalle scuole italiane. Si tratta di un progetto di educazione al rispetto e alla tutela del patrimonio storico- artistico, promosso dalla Fondazione Napoli Novantanove in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e con il patrocinio dell’ANCI.
Con la realizzazione di questo progetto, della durata di tre anni, la scuola intende sensibilizzare i giovani sull’importanza dei Beni Culturali presenti nel tessuto culturale e sociale della loro comunità in modo da renderli i primi tutori consapevoli. La conoscenza, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio artistico-culturale rivestono un’importanza rilevante per il progresso civile di una comunità che nel patrimonio ritrova le tracce della propria storia e della propria identità, nonché la capacità di programmare il futuro su basi solide.
La partecipazione al progetto è rilevante sul piano educativo perché sono proprio le esperienze concrete a creare le condizioni ottimali per sviluppare interesse, coinvolgimento e senso di responsabilità negli allievi che si sentono così impegnati in prima persona.
La scelta di adozione è ricaduta sul Complesso monastico del S.S. Salvatore a Pavia e in particolare sul Piccolo Chiostro tornato a far parte della basilica nel 2016 dopo l’acquisto dalla Cassa Depositi e Prestiti, fortemente voluto dall’attuale parroco Don Franco Tassone e da tutta la Comunità parrocchiale di cui la scuola sente di far parte anche perché l’Istituto scolastico si trova nelle immediate vicinanze.

Il progetto di restauro del Piccolo Chiostro, in fase di attuazione, costituisce un primo concreto tassello del recupero dell’originaria funzione ecclesiale della comunità benedettina, attraverso la realizzazione di uno spazio condiviso e di sostegno sociale, un luogo di offerta culturale rivolto soprattutto ai giovani. Sono previsti infatti la realizzazione di una sede della Caritas, di un museo, di una scuola di restauro, di un centro d’ascolto, di una foresteria e di un istituto tecnico superiore per le tecnologie innovative per i beni e le attività culturali.
Il progetto di adozione consente agli allievi della classe 3BL del Liceo artistico, con indirizzo Architettura - Ambiente e Design, di diventare parte attiva della loro comunità di appartenenza, di conoscere e “riappropriarsi” dello spazio, culturale e spirituale insieme, del Piccolo Chiostro rimasto per anni inutilizzato e precluso al pubblico a causa dell’utilizzo come caserma militare.



Il percorso progettuale prevede inizialmente la realizzazione da parte degli allievi di un video, da inviare alla Fondazione Napoli Novantanove nel mese di aprile, che dovrà presentare attraverso immagini, musica e parlato, il monumento individuato, e comunicare le ragioni della scelta effettuata. Alla fase conoscitiva iniziale di analisi del complesso del
S.S. Salvatore e del suo contesto è seguita una successiva fase di formulazione di ipotesi operative e proposte espressive da parte degli studenti che si sono poi definite con l’individuazione di progetti coerenti col loro percorso di studio come ad esempio il ridisegno del giardino del Piccolo Chiostro e l’arredo di alcuni degli spazi interni, che saranno realizzati nel corso dei successivi due anni. Gli studenti avranno così la possibilità di offrire il loro contributo al progetto avviato dalla comunità parrocchiale di ricomporre la Basilica e il Convento nella sua unitarietà originale.
Prof.ssa Silvana Colombi